I Della Valle chiedono tre milioni per Montella alla Samp

La trattativa per portare Vincenzo Montella in blucerchiato si sta complicando di ora in ora, soprattutto per l’atteggiamento della famiglia Della Valle, che non intenderebbe rinunciare alla riscossione della clausola di rescissione prevista nel contratto sottoscritto tra il tecnico partenopeo e il club gigliato, che prevede una liberatoria dietro al pagamento di 5 milioni di euro.

Una cifra che evidentemente, Ferrero, non è disposto a sborsare per mettere le mani sul contratto dell’allenatore, e adesso il rischio è che la Sampdoria sia costretta a fare scelte alternative per sostituire l’esonerato Walter Zenga.

Il club viola ha fatto sapere a Ferrero di essere disposto a scendere fino a tre milioni di euro per liberare Montella, ma che non gradisce assolutamente contropartite tecniche per chiudere l’affare.

Inizialmente il club doriano avrebbe offerto la possibilità di un lauto sconto per la cessione di Soriano alla Fiorentina a fine stagione, ma su queste basi la Fiorentina ha già risposto che non intende trattare.

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, Montella si sarebbe detto amareggiato per gli ultimi sviluppi della vicenda, e per l’atteggiamento di chiusura della famiglia Della Valle. Dal canto suo l’ex allenatore viola, avrebbe già fatto sapere alla dirigenza della Sampdoria di essere disposto a ridursi l’ingaggio percepito in viola (2 milioni di euro) abbassandolo a 1,8.

Adesso la parola passa a Ferrero, che potrebbe decidere di pagare la clausola da tre milioni di euro, oppure optare per una soluzione diversa, con Del Neri che al momento appare favorito sugli altri candidati.