Serie A, strigliata per Insigne

Serie A, è arrivato il momento della strigliata verso Insigne che è stato pesantemente accusato per il comportamento mantenuto in partita. Secondo il parere dei tecnici del calcio, i giocatori di talento, quelli veri che rientrano nella categoria fuoriclasse, non seguono capricci preferendo giocare da singoli per ottenere i meriti. I giocatori migliori infatti sono geniali, giocano in squadra per ottenere i risultati top. Poi ovviamente c’è anche chi prova a fare da solo, ma lo fa con l’astuzia, non per dare chissà quali dimostrazioni, per esempio di far vedere di riuscire a dare il meglio da solo piuttosto che in squadra. Quindi si potrebbe anche lavorare da singoli, ma bisogna farlo utilizzando l’astuzia e non l’istinto.

Insigne per esempio quando si è trovato al centro del campo, non ha nemmeno notato Mertens a sinistra e di Lozano a destra. Ha scelto di fare tutto da solo. Avrebbe potuto giocare su quel fantastico 3 contro 2, attaccando il Torino nella superiorità. E invece ha ceduto all’istinto, gli è palesemente calato un velo sugli occhi, non ha più visto la realtà in faccia.

Serie A, una scelta sbagliata che probabilmente pagherà

Serie A, Insigne ed il suo comportamento è stato oggetto di pesanti critiche, inutile dirlo, non avrebbe dovuto fare un errore così importante. Si sarà trovato in un momento di confusione che lo ha spinto probabilmente a prendere la decisione peggiore in assoluto, ci sarà stato sicuramente un motivo.

Niente e nessuno però potrà giustificarlo, la tribuna, i tecnici, i grandi del calcio continuano a criticarlo anche oggi. Ha buttato via parecchie occasioni mediante le quali avrebbe potuto mostrarsi in pieno. Mettere in mostra in modo pulito tutte le sue capacità. Ed invece ha messo in luce tutto ciò che di negativo c’è.

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