Catania, Pablo Cosentino sul banco degli imputati

Esplode la rabbia e la contestazione dei tifosi etnei per la pessima stagione del Catania calcio, concentrata nei confronti del presidente Nino Pulvirenti e del suo braccio destro, l’amministratore delegato argentino Pablo Cosentino, ritenuto dal cuore del tifo catanese, l’emblema delle due annate flop dei rossazzurri che hanno portato la società etnea dalla serie A al rischio Lega Pro. Infatti nel prossimo week end il Catania si giocherà a Carpi la salvezza, in un match da dentro o fuori, dove sarà necessario conseguire almeno un pareggio per festeggiare la sospirata salvezza. La sconfitta contro il Cittadella ha complicato i piani di mister Marcolin, che agognava ad un finale di campionato più tranquillo dopo il filotto di vittorie che aveva fatto sognare i tifosi.

La protesta esplosa nel corso della gara interna contro il Cittadella si è concretizzata in cori di scherno nei confronti della dirigenza e del top manager Pablo Cosentino, “invitato” dallo stadio intero a “sloggiare” da Catania. Pulvirenti nelle ultime ore avrebbe respinto l’assalto all’acquisto del calcio Catania da parte di due cordate di imprenditori interessate a rilevare il club etneo. Il mancato accordo sarebbe stato da imputare alle richieste troppo esose del numero uno della dirigenza del Catania, e l’eccessiva valutazione del centro sportivo Torre del Grifo, la casa sportiva del Catania, fiore all’occhiello della gestione Pulvirenti.

Possibile un passaggio dei poteri esecutivi dall’amministratore delegato Cosentino, all’attuale d.s. Delli Carri, ampliando i poteri dello stesso nella direzione del calcio mercato e nell’allestimento tecnico della squadra. Pablo Cosentino rimarrebbe in carica come dirigente ma con poteri ridotti sulle scelte tecniche della squadra, mentre Pulvirenti continuerebbe ad avere potere di veto sulle scelte operate dai suoi dirigenti. Probabile anche la conferma di Claudio Caniggia, braccio destro di Cosentino, nel ruolo di responsabile del reparto sportivo.

Insomma il Catania calcio per venire incontro alle lamentele dei tifosi, ridurrà l’impatto delle decisioni di Cosentino nella gestione tecnica della squadra, anche se l’amministratore continuerà ad esercitare il ruolo di amministratore delegato. Il tutto nel tentativo di riacciuffare il ritorno in serie A nella prossima stagione, nella speranza che la comunicazione tra club e tifosi possa finalmente trovare canali più costruttivi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

You may have missed