Mr Bee replica alle polemiche sui tempi per il ‘closing’: ‘Tohir ci mise un anno per acquistare l’Inter’

La cessione del 48% delle azioni del Milan prosegue, a piccoli passi, ma procede, anche se negli ultimi mesi ha subito una battuta d’arresto rispetto ai tempi stimati nell’incontro di luglio.  Ieri pomeriggio il magnate thailandese Bee Taechaubol ha incontrato Berlusconi in un faccia a faccia chiarificatore, dove il finanziere ha manifestato le proprie perplessità su alcune scelte di mercato e strategiche intraprese recentemente dalla dirigenza rossonera, ma ribadendo la propria volontà di andare fino in fondo.

Come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport‘ il faccia a faccia non ha fatto perdere l’ottimismo al presidente Berlusconi: “Stiamo continuando a lavorare, penso che l’affare possa andare presto in porto”.

Rimangono ferme le perplessità di Mr. Bee sul valore del 48% della società rossonera, la cui stima rimane 480 milioni di euro. Nelle consultazioni di ieri si è stabilito che trascorreranno ancora 30-40 giorni prima del sospirato ‘closing’ che sancirà l’ingresso del broker in società.

A chi faceva notare l’allungamento dei tempi per la definizione dell’affare, Bee Taechaubol avrebbe opposto la propria convinzione che fare le cose in fretta potrebbe non essere la soluzione più corretta: ‘ “Thohir ci mise un anno per acquistare l’Inter, noi al lavoro per il Milan da soli sei mesi”. Parole forti, coincise ma molto eloquenti. 

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