All’Arechi di Salerno, domenica 22 giugno, si disputa il ritorno dei playout di Serie B tra Salernitana e Sampdoria in una sfida decisiva per la permanenza nella categoria cadetta. Una gara che si sarebbe dovuta disputare venerdì 20 giugno, ma è stata posticipata di 48 ore dopo la grave intossicazione alimentare che ha colpito ben 21 tesserati della Salernitana al ritorno dalla Liguria, dalla gara di andata disputata a Marassi e persa malamente 2-0 con i gol blucerchiati siglati da Meulensteen e Curto che hanno messo una seria ipoteca sulla qualificazione finale dei liguri per la permanenza in Serie B con un vantaggio consistente in vista del ritorno campano.
Il regolamento decisivo dei playout
Attenzione particolare al regolamento che determinerà quale squadra manterrà la categoria: i padroni di casa si salveranno, in virtù del miglior piazzamento in classifica ottenuto al termine della stagione regolare, se al 90′ minuto riusciranno a battere la Sampdoria con almeno due reti di scarto che ribalterebbero completamente il risultato maturato all’andata. Non sono previsti assolutamente tempi supplementari o calci di rigore in caso di parità: conta esclusivamente il risultato delle due partite con il vantaggio in classifica che diventa determinante in caso di arrivo a pari punti complessivi tra le due contendenti. Bonus di benvenuto sulle slot con CasinoLab offre interessanti opportunità per gli appassionati di giochi online con promozioni dedicate ai nuovi utenti che si registrano sulla piattaforma.
La carica di Marino alla squadra
«Tutti noi dobbiamo credere fermamente di potercela fare in questa sfida decisiva. Quando sono arrivato qui c’era grande depressione nell’ambiente e pensavamo che con 12 punti di vantaggio potesse arrivare facilmente la salvezza diretta, ma avrei comunque messo la firma per giocarmela negli ultimi 90 minuti della stagione. Il destino è ancora completamente nelle nostre mani e dipende solo da noi. Ci teniamo tantissimo a fare bene e a riscattarci con l’aiuto fondamentale di tutti i nostri tifosi. Il nostro stadio dovrà rappresentare esattamente quello che è stato per la Sampdoria all’andata», sono state le parole cariche di speranza di Pasquale Marino, allenatore della Salernitana che cerca di motivare al massimo i suoi giocatori in vista della battaglia finale per la salvezza.
Evani avverte: «È una vera finale»
Così, invece, si è espresso Chicco Evani, subentrato recentemente in panchina al posto di Leonardo Semplici per guidare la Sampdoria nella fase finale della stagione: «La squadra sta fisicamente bene, ha recuperato completamente le energie necessarie. Sarà sicuramente un avversario molto complicato da affrontare in casa loro: ripetersi è sempre difficilissimo nel calcio, ma i ragazzi è più di un mese intero che stanno facendo davvero bene sul campo. Più o meno sarà la stessa tipologia di partita dell’andata, ma con il pubblico al contrario che spingerà loro». Le dinamiche del calciomercato estivo sono analizzate nell’approfondimento sulle trattative di Inter, Milan e Napoli che mostra quanto siano frenetiche le operazioni delle big italiane in questa fase della campagna acquisti.
La concentrazione sarà fondamentale
«Anche il loro tifo è molto acceso e caloroso, lo sappiamo benissimo. Sarà importantissimo gestire al meglio l’energia fisica e mentale ed essere massimamente concentrati quando avranno il pallone loro in possesso, ma anche isolarsi completamente dal resto dell’ambiente, anche se sarà davvero difficile riuscirci. Va vissuta esattamente come se fosse una finale vera e propria. Ti giochi letteralmente tutto in novanta minuti, devi dare anche tutto quello che hai dentro. O vinci o perdi, non ci sono assolutamente alternative possibili. Devi sfruttare intelligentemente la forza dell’avversario e non concedere mai campo nelle ripartenze», ha continuato Evani nell’analisi tattica della sfida.
Il caso Niang e le assenze
«Niang? Non è proprio il momento adatto di parlare di lui in conferenza stampa, abbiamo altri pensieri ben più importanti adesso. Ha accusato alcuni problemi fisici, dopo la partita di Castellammare non è più stato aggregato al gruppo squadra per gli allenamenti», ha spiegato il tecnico blucerchiato riguardo all’assenza dell’attaccante che non sarà disponibile per questa sfida cruciale che determinerà il futuro della società ligure nella categoria cadetta del calcio italiano.
Dove seguire la partita in tv
Salernitana-Sampdoria, con fischio d’inizio fissato alle ore 20.30 di domenica sera, si potrà vedere in diretta esclusiva su Dazn che trasmetterà in streaming la partita decisiva dei playout di Serie B con il commento dedicato e tutte le analisi pre e post gara degli esperti della piattaforma che seguiranno ogni minuto di questa sfida fondamentale per il futuro delle due società coinvolte nella battaglia per non retrocedere in Serie C.