Come aiutare un cane anziano ad avere una vita serena

Quando fido diventa anziano

Chi ha o ha avuto un cane, sa quanto possa diventare forte il legame che lo lega al suo padrone. Un amico a quattro zampe è in grado di riempire ed illuminare le nostre giornate, anche quelle più tristi, grazie al suo affetto incondizionato ed alla sua proverbiale fedeltà.

Ma purtroppo, come per tutti gli esseri viventi, anche per lui arriva il periodo in cui la vecchiaia inizia a farsi sentire. Cosa possiamo fare per aiutarlo a vivere il più serenamente possibile questo periodo?

Riconoscere i sintomi dell’invecchiamento

Innanzitutto dovremmo saper riconoscere i sintomi di un cane che sta invecchiando. Tra i più frequenti ci sono la mancanza di appetito, maggiore desiderio di dormire, apatia, dolori articolari ed alla colonna vertebrale, incontinenza, etc. Capire anche quali sono i sintomi della fase terminale della sua vita ci permetterà di prepararci mentalmente alla sua perdita e di aiutarlo ad andarsene serenamente. Taffo Roma è un’agenzia di onoranze funebri che si occupa anche di servizi funebri per animali.

Questi sintomi possono essere alleviati grazie all’aiuto del veterinario, in grado di fornirci delle terapie adatte e funzionali alla situazione.

Ma vediamo più nello specifico cosa fare per aiutarlo a vivere al meglio questo periodo particolare della sua vita.

Come aiutarlo

Innanzitutto chiediamo al veterinario se è necessario modificare il tipo di alimentazione da somministrargli per fornirgli il giusto apporto di vitamine ed elementi nutritivi. Così come avviene anche per le persone avanti con gli anni, la sua capacità di digerire gli alimenti non rimane la stessa anche in tarda età.

Soprattutto nei periodi più freddi, creiamogli un ambiente adatto per farlo stare al caldo, per farlo riposare serenamente. Se non possiamo tenerlo in casa, costruiamogli un riparo isolato e forniamogli coperte ed un giaciglio morbido.

Invecchiando il cane tende a muoversi più lentamente, questo per via del fatto che i muscoli si indeboliscono e le articolazioni iniziano a dolere. Durante le passeggiate nel periodo invernale o comunque più freddo, vestiamolo con un cappottino.

Nei limiti delle sue possibilità, cerchiamo di farlo muovere, di portarlo a passeggio, di giocare con lui. Non portiamolo a passeggio per percorsi troppo lunghi e facciamolo riposare più spesso. Evitiamo le zone troppo affollate e rumorose.

Ma è indispensabile evitare a tutti i costi la completa sedentarietà. Questo per diversi motivi. Innanzitutto perché con l’età i cani tendono all’obesità. Inoltre il movimento gli permetterà di tenere in attività la muscolatura e a far fronte al meglio alle quotidiane sollecitazioni.

Non priviamolo dell’interazione con altri cani, se è abituato alla cosa, ma evitiamo il contatto con esemplari troppo giovani ed esuberanti che potrebbero esasperarlo e sottoporlo ad uno stato di stress.

Cerchiamo di tenere la sua mente attiva, giocando con lui. Se gli abbiamo insegnato dei comandi nel corso del tempo, continuiamo ad esercitarci con lui per brevi momenti nel corso della giornata.

Il nostro amore, calore ed affetto verranno percepiti dal nostro amico animale. Per lui, la cosa più importante sarà quella di poter contare sui suoi affezionati padroni anche nei momenti più difficili.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

You may have missed