Serie A, Gomez va all’estero, il no dell’Atalanta per la serie A

Serie A ed il ‘Papu’ Gomez chiudono una sessione di mercato importante in modo del tutto inaspettato per tutti. Il futuro del fantasista argentino si sta per delineare ma altrove. Il giocatore classe 1988, è ormai totalmente fuori dai piani di Gian Piero Gasperini e quindi potrebbe lasciare il campionato italiano per trasferirsi all’estero.

L’Atalanta ha preso una posizione importante, ha deciso di porre il divieto su un suo trasferimento o su una cessione a qualunque altro club italiano appartenente all’alta classifica. I nerazzurri non vogliono rinforzare nessuna delle concorrenti perchè oggi più che mai si punta verso la qualificazione alla Champions League prossima. La squadra ha stabilito che potrà esser presa in considerazione qualsiasi altra squadra, alternativa per esempio un club di medio-bassa classifica. Tutto questo non corrisponde con ciò che il giocatore argentino desidera per il suo futuro. Lui infatti vorrebbe una big. Non c’è da stupirsi d’altronde.

Gasperini spiega perchè ha scelto di sacrificare Gomez

Gomez è ormai fuori dal team da almeno un mese, si ricorda l’ultima
presenza giorno 16 dicembre all’Allianz Stadium contro la Juventus. Rimase per un pò in panchina per poi non essere più convocato da Gian Piero Gasperini. L’allenatore ha subito spiegato i motivi che lo hanno condotto verso questa dura decisione. Il Papu non gli ha dato altra via d’uscita. Lui, come allenatore, aveva sentito il bisogno di provare un altro tipo di squadra. C’era bisogno di una squadra unita, tutti verso lo stesso obiettivo. Il calciatore è stato l’unico a non adattarsi, a creare problemi.

Gomez però non ci sta e così ha risposto alle accuse e dichiarazioni dell’allenatore direttamente con delle storie e dei video pubblicati su Instagram. Attraverso i contenuti il calciatore ha mostrato come il suo raggio d’azione si è abbassato rispetto agli anni precedenti. Insomma alla fine c’è soltanto una certezza, la storia tra Gomez e l’Atalanta è giunta alle battute finali.

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