Champions League, Liverpool campione

Champions League, si è finalmente arrivati alla finale e adesso conosciamo il nome della squadra vincitrice: il Liverpool. L’emozione dei calciatori visibile ed innegabile sulle note di You’ll Never Walk Alone. Due gol fantastici, il primo di Salah, il secondo di Origi, un cammino lunghissimo terminato nel migliore dei modi ma sicuramente meritato. Ogni calciatore ha fatto la sua parte anche se i tifosi, forse, si aspettavano qualcosa di più movimentato. Non è stata una partita entusiasmante, pochi colpi di scena a parte l’ingresso in campo di una donna mezza nuda e qualche errore qua e la non giustificabile.

Fa niente però, ciò che conta adesso è che è stata premiata la squadra vincitrice della Champions. Il capitano Henderson ha alzato al cielo la sesta Coppa della storia dei Reds e gli uomini di Klopp hanno portato il trofeo più importante in assoluto. Per il mister tutto questo sarà stato una grandissima ed inattesa soddisfazione.

Champions League, formazione incancellabile

Champions League, Klopp e Pochettino hanno scelto di cambiare poco e niente dalla formazione della semifinale, Origi e Lucas sono rimasti invariati e tutto questo sembra aver portato fortuna. Milner al 69′ ha sfiorato la rete, Kane non ha giocato benissimo dato che nessuno si è accorto della sua presenza in campo. Non si è mai fatto vedere nella zona offensiva e se lo ha fatto non è stato chissà quanto deciso.

Mentre grazie ad Alisson è stata riscossa una punizione di Eriksen proprio poco prima del gol decisivo all’87. Triplice fischio e Klopp ha scaricato tutta la sua tensione abbracciando intensamente Pochettino. Così grazie a questa splendida finale il mister è riuscito a cancellare dalla sua memoria il flop di Kiev che ancora oggi bruciava tanto. Stessa cosa per quanto vale il flop sulla panchina del Dortmund e su tutte le altre finali perse. Il calcio “heavy metal gli ha portato tanta fortuna conducendolo dritto dritto alla vittoria più importante per la sua carriera. Si mischiano le note delle due canzoni più conosciute You’ll Never Walk Alone e We Are The Champions, tutto questo è indimenticabile per la squadra e per i suoi tifosi ma non solo. Inutile negarlo, l’incontro non è stato tra i più avvincenti, si poteva fare e dare molto di più ma i risultati ci sono stati quindi pazienza, anche perchè qualcosa per cui festeggiare c’è lo stesso.

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