Serie B: playout rinviati, Salernitana-Sampdoria si giocherà domenica 22

Accolto il ricorso dei granata dopo l’intossicazione collettiva al rientro da Genova

Un epilogo di stagione che si tinge di giallo. Il campionato cadetto continua a regalare colpi di scena anche oltre il termine regolare della stagione. Il match di ritorno del playout tra Salernitana e Sampdoria, inizialmente programmato per venerdì 20 maggio alle 20.30, è stato posticipato di due giorni. La sfida dell’Arechi si disputerà infatti domenica 22, mantenendo inalterato l’orario serale.

La decisione è arrivata dalla Lega B in seguito all’istanza presentata dalla società campana, vittima di un episodio di intossicazione collettiva che ha coinvolto ben 21 membri della squadra dopo la gara d’andata disputata a Genova e persa per 2-0.

L’episodio dell’intossicazione

21 tesserati coinvolti, alcuni finiti in ospedale. Il caso ha del clamoroso: al rientro in Campania dopo la partita del Ferraris, numerosi componenti della spedizione granata hanno accusato sintomi di intossicazione, con conseguenze particolarmente serie per alcuni di loro. L’allenatore Marino e i giocatori Simy e Soriano sono stati addirittura ricoverati in ospedale, venendo dimessi solo nella giornata di ieri.

La situazione ha inevitabilmente compromesso la preparazione della squadra campana in vista della partita di ritorno, con la perdita di un giorno completo di allenamenti proprio nella settimana che conduce all’impegno più importante dell’intera stagione: una gara da vincere con tre gol di scarto per evitare la retrocessione in Serie C.

La decisione della Lega B

Accolta l’istanza dei campani con tanto di documentazione medica. Il comunicato ufficiale emesso dalla Lega B spiega chiaramente le motivazioni che hanno portato al rinvio: “Preso atto dell’istanza della Salernitana e della documentazione medico-sanitaria prodotta dalle strutture ospedaliere interessate e allegata alla predetta istanza, nonché della querela inviata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova, il Presidente della Lega Nazionale Professionisti B dispone che il programma della gara di ritorno dei Play-Out” venga modificato.

Un particolare importante è rappresentato dal riferimento alla querela presentata presso la Procura della Repubblica di Genova, elemento che aggiunge un ulteriore livello di complessità alla vicenda, spostando potenzialmente il caso anche su un piano giudiziario oltre che sportivo.

La reazione delle squadre

Due giorni in più per la Salernitana, attesa la Sampdoria. Per la squadra di Marino, i due giorni supplementari rappresentano un’opportunità fondamentale per recuperare energie fisiche e mentali dopo il traumatico episodio. La preparazione potrà essere completata in maniera adeguata, consentendo anche ai giocatori più colpiti dall’intossicazione di tornare quantomeno a condizioni accettabili.

Dalla sponda blucerchiata non sono ancora arrivate reazioni ufficiali alla decisione della Lega. La squadra di Pirlo, forte del vantaggio acquisito all’andata, vedrà allungarsi di 48 ore l’attesa per quello che potrebbe essere il match decisivo per la permanenza in Serie B, in un momento in cui le big italiane già programmano il mercato estivo mentre loro sono ancora in bilico tra due categorie.

Un finale di stagione infinito

L’ennesimo capitolo di un campionato imprevedibile. Questo rinvio rappresenta solo l’ultima puntata di una Serie B che ha vissuto una stagione caratterizzata da continui colpi di scena, ricorsi, penalizzazioni e polemiche. La coda dei playout, che dovrebbe sancire definitivamente le squadre retrocesse in Serie C, si allunga ulteriormente, in perfetta continuità con l’andamento dell’intero torneo.

Gli appassionati sono in fermento, trattenendo il respiro in attesa della conclusione di questa saga calcistica, mentre gli scommettitori più temerari modificano le loro previsioni su piattaforme che offrono bonus di benvenuto del casino Posidos proprio in virtù di questo nuovo scenario che potrebbe influire sull’esito finale del confronto.

La situazione di classifica

Salernitana chiamata all’impresa. La situazione di partenza vede la Sampdoria nettamente favorita dopo il 2-0 dell’andata, risultato che costringe i granata a una difficilissima rimonta: per evitare la retrocessione, la squadra di Marino dovrà vincere con almeno tre gol di scarto, considerando che in caso di parità nella differenza reti complessiva si salverebbe la formazione meglio classificata durante la stagione regolare, ovvero proprio la Sampdoria.

Un’impresa già complicata in condizioni normali, resa ancor più difficile dalle problematiche fisiche conseguenti all’episodio di intossicazione. I due giorni supplementari di preparazione potrebbero però rappresentare un’opportunità preziosa per riorganizzare le idee e tentare il tutto per tutto in quello che si preannuncia come un autentico spareggio per la sopravvivenza calcistica.

Le implicazioni future

Possibili strascichi oltre il campo. Indipendentemente dall’esito sportivo, la vicenda potrebbe avere conseguenze significative anche al di fuori del rettangolo verde. La querela presentata dalla Salernitana lascia presagire sviluppi giudiziari che potrebbero protrarsi ben oltre la conclusione della stagione, con potenziali ripercussioni ancora tutte da definire.

Nel frattempo, tifosi e addetti ai lavori attendono con trepidazione la sfida di domenica, che metterà finalmente la parola fine a una stagione infinita e decreterà l’ultima squadra condannata alla retrocessione in Serie C.

Di Giusy Pirosa

Sicula doc anche se nata a Berlino, blogger affermata, estremamente curiosa, appassionata sin da ragazzina di scrittura e tecnologia, praticamente il suo pane quotidiano. Equilibrio sopra ogni cosa, senza pregiudizi e non teme i giudizi altrui, in grado di portare a termine importanti affari. Gli vengono riconosciute capacità intuitive.

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