Tre calciatori feriti da bombe carta

carabinieri

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Lunedì 8 maggio in un centro sportivo di Roma via della Capanna Murata 120, in zona Casilino, è stata sfiorata la tragedia. Tre giocatori sono stati feriti a causa dell’esplosione di una bomba carta, proprio al termine di un incontro di calcio amatoriale finito male. Il post partita doveva essere un post partita qualunque per i giocatori così come per i tifosi. Invece all’uscita dal campo, tre calciatori della squadra perdente, sono stati raggiunti da delle bombe carta che li hanno feriti anche seriamente.

Tesserati del Roma Soccer Club feriti da ordigni esplosivi preparati in casa

Tre tesserati del Roma Soccer Club dopo aver perso un incontro nella periferia della capitale ad est, sono stati raggiunti da una bomba carta, anche se qualcuno riferisce che in realtà si trattasse di ordigni esplosivi veri e propri preparati in casa. Questi avrebbero potuto danneggiare in modo grave e serio i giocatori che per fortuna se la sono cavata con danni di seria entità ma non gravissimi.

Un giocatore di 38 anni è stato colpito al braccio e al petto e ha riportato delle abrasioni guaribili in qualche settimana. Subito il giovane è stato trasportato al policlinico di Tor Vergata per ricevere le cure adeguate alle ferite. Il secondo giocatore ad essere stato ferito è un uomo di 41 anni che invece ha riportato delle abrasioni al viso e al braccio a seguito delle quali è stato trasferito in ospedale a Frascati.

Il terzo giocatore per fortuna ha riportato soltanto delle ferite lievi, probabilmente perché era più distante al momento dello scoppio delle bombe posizionate fuori dagli spogliatoi.

La ricostruzione dei fatti, ecco cosa sarebbe successo all’uscita dei tre calciatori dagli spogliatoi

Il commissariato di Casilino adesso sta indagando su quanto avvenuto lunedì, provando a ricostruire i fatti per cercare di capire chi può aver lanciato o sistemato lì gli ordigni. Tutto questo è avvenuto intorno alle 23:30, quando i calciatori stavano uscendo dagli spogliatoi, come soliti fare dopo gli incontri.

I presenti raccontano di aver visto e sentito esplodere all’improvviso un ordigno artigianale che si trovava probabilmente a poca distanza da loro ma che nessuno avrebbe notato. Sul posto sono subito arrivati gli agenti delle volanti che adesso stanno lavorando al caso per provare a risalire agli autori del gesto che in qualche modo dovranno pagare per i danni loro causati.

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