Di Biagio: “Andrea Belotti per me è da due anni tra i migliori attaccanti italiani, forse il migliore. Ha sempre dato disponibilità, è intelligente, fa gol. A volte leggo che un giocatore è arrivato ad alto livello per merito di un allenatore ma il merito qui è suo. È stato bravo”.
Su Petagna: “Faccio un applauso all’Atalanta per quello che sta facendo con i giovani e uno anche a Gasperini, che li sta mettendo in campo. Mi fa piacere che in generale si stia dando più spazio ai ragazzi”.
“Domani dovremmo giocare ancora col 4-3-3. Per caratteristiche forse è il sistema di gioco migliore per centrocampisti ed esterni”. Al di là dei numeri, l’Italia nella fase finale a 12 partirà tra le squadre più forti… e di questi tempi non è abituale: “Noi favoriti all’Europeo? Dipende da chi verrà, devo parlarne con Ventura. Io cerco gente motivata, con voglia di vincere l’Europeo”. I giocatori con un presente tra Nazionale A e Under21 sono Donnarumma, Rugani, Romagnoli, Bernardeschi, da qualche giorno Cataldi e Gagliardini: “Se continuano a stare in Nazionale A e giocare, non so se sia il caso che vengano con noi. Romagnoli sta giocando molto bene, Bernardeschi è con Ventura in pianta stabile. Vedremo”. Più difficile invece aspettarsi sorprese nei prossimi sette mesi: “Possibili convocati fuori dal gruppo attuale? Difficile. Posso dire Bonazzoli o Dimarco, ma abbiamo un gruppo di 30-35 giocatori molto validi. Se poi viene fuori un Locatelli, noi vigiliamo”.